Quante volte abbiamo detto al nostro lui “…a cosa stai pensando?” vedendolo assorto in pensieri che faremmo di tutto per conoscere. Sguardo assente, risposte monosillabiche, evidentemente concentrato su altro. A cosa sta pensando? A chi sta pensando? Ha un’altra? Lo annoio? Perchè certe sere esce con gli amici e non so mai con precisione cosa ha fatto, dove è stato? E così via…
Se anche nella vostra coppia si insinuano, a volte, pensieri di questo genere e se questi pensieri iniziano a diventare scomodi oltre che dolorosi, forse è giunto il momento di parlarne. Chiarire i vostri dubbi, capire cosa sta succedendo e rimettere tutto al proprio posto e nelle giuste proporzioni (capita anche di far nascere dei mostri che non hanno motivo di esistere…).
Ecco cinque consigli utili, pratici, dettati dall’esperienza e dal buon senso per chi così non ce la fa ad andare avanti e vuole provare a fare qualcosa.
1) Esame di coscienza. Hai dei segreti nei suoi confronti? Se li hai, forse non puoi pretendere che sia lui ad essere trasparente, non sarebbe comunque corretto (e poi le cose asimmetriche non funzionano mai)
2) Se anche tu hai qualche segreto, ma sei convinta che anche lui stia nascondendo qualcosa perchè non organizzare – con molta cautela – uno ‘scambio di ostaggi’? Nel senso: “io ti racconto una cosa,e tu ne racconti una a me…”. Maneggiare con cura, perchè potrebbe essere altamente esplosivo…
3) Evita le domandine a metà, le piccole battute, le insinuazioni inacidite. Riordina le idee, e – sempre se sei certa di quello che stai facendo – affronta la situazione di petto. In maniera soft ma anche decisa. Parla, esprimiti, chiedi spiegazioni facendo capire che non vuoi lo scontro, vuoi solo capire.
4) Non credere sempre immediatamente a quello che ti dice, a meno che le sue risposte non siano obiettivamente chiare e verificabili. A volte questi confronti portano a situazioni ancora più difficili. Se lui è convinto di essere finalmente al sicuro, e che voi credete a tutto quello che vi dice… chi lo ferma più!
5) Se emerge qualcosa che già sospettavi, decidi se è il caso di metterci una pietra sopra o meno. A seconda della gravità. Ma prendi una decisione in un senso o nell’altro, perchè una volta scoperchiata la pentola è meglio farci qualcosa o poi l’acqua evapora tutta… ci siamo capite?
Margherita.net