Torniamo a parlare di argomenti seri, come quello dei tumori della pelle. Un tema che non verrà mai sufficientemente approfondito e soprattutto divulgato, e che questa volta con l’aiuto del Prof. Marcello Monti, Docente di Dermatologia all’Università di Milano, cerchiamo di affrontare in maniera chiara e comprensibile.
La prima domanda che vorremmo porle riguarda le cause. Quali sono i fattori di rischio più comuni per quanto riguarda i cosiddetti tumori della pelle? Cosa li ‘scatena’ e come si riducono al minimo i rischi dovuti ad errati stili di vita?
I tumori della pelle si dividono in Epiteliomi e Melanoma. Entrambi questi tumori sono generati dall’esposizione alla luce del sole o lampade U. Infatti sono molto frequenti nei soggetti bianchi mentre sono assai rari in quelli di cute scura. Gli Epiteliomi che compaiono in età avanzata sono i più frequenti rispetto al Melanoma che però colpisce anche i giovani. La prevenzione è legata al giusto comportamento sotto la luce del sole cioè evitare le ore centrali del giorno, stare coperti o all’ombra il più possibile, fidarsi poco delle creme solari.
Come si riconosce una neoformazione sospetta? Quali sono i segnali a cui dobbiamo fare attenzione, e che dovrebbero subito metterci in allarme?
Gli Epiteliomi si presentano inizialmente come dei noduli che prima non c’erano e poi si ulcerano e sanguinano mentre il Melanoma si presenta come se fosse un Neo della pelle ma a differenza di questo continua a crescere e a cambiare d’aspetto.
Come si trattano i tumori della pelle? Devono sempre essere rimossi, e in questo caso la terapia è sempre chirurgica oppure ci sono anche altri metodi meno invasivi?
L’asportazione chirurgica rimane l’intervento di elezione soprattutto per i tumori riconosciuti in fase iniziale tuttavia oggi si dispone di altri trattamenti come la Terapia Fotodinamica con la luce e la immunoterapia con cui si fanno riconoscere le cellule tumorali dal sistema immune che poi pensa a debellarle.
Quanto sono pericolosi i tumori della pelle, e come fare per evitare di accorgersene quando è troppo tardi?
I tumori della pelle sono sempre pericolosi. Il Melanoma è uno dei tumori più aggressivi e che può diffondersi dalla pelle agli organi interni in poco tempo. Gli Epiteliomi hanno un andamento più lento ma alla fine, se non curati, distruggono pelle, cartilagini e ossa. Quindi è opportuno che la diagnosi sia fatta per tempo e questo richiede che ogni soggetto adulto ispezioni almeno due volte all’anno la propria pelle meglio con l’aiuto di un secondo osservatore per le parti difficilmente autosservabili come schiena e testa. Se ci sono formazioni nuove (nei o noduli) o se quelle già esistenti appaiono modificate è bene recarsi dal dermatologo che con l’ausilio del dermoscopio (microscopio della pelle ) può riconoscere i tumori anche nella prima fase di sviluppo e provvedere al loro corretto trattamento.
Ringraziamo il Prof. Marcello Monti
Docente di Dermatologia all’Università di Milano
Studio DermaClub Milano
https://www.marcellomonti.it
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