A fronte di un evento stressante, il nostro cervello libera delle sostanze, tra cui il cortisone, che ci rendono più lucidi e pronti per affrontare il problema. Lo stesso cortisone però, a lungo andare, indebolisce il corpo. I segnali più comuni di una condizione di stress prolungato sono: mal di testa, mancanza di concentrazione, stanchezza continua, malessere generale, insonnia e calo del desiderio sessuale, ma anche disturbi fisici come tachicardia, eczema o ipertensione.
Come combattere lo stress “dannoso”? Ecco 10 regole “d’oro”:
Prima di tutto bisogna bandire le scuse, ma affrontare la realtà. Se, per esempio, lo stress è causato dal fatto che non trovate un lavoro, non nascondetevi dietro la scusa che non assumono nessuno, ma cercate di capire perché non assumono proprio voi.
Se la causa del vostro stress, è il lavoro, osate chiedere a voi stesse se siete preparate per il lavoro che svolgete. Se il vostro lavoro fosse quello giusto dovreste svolgere compiti adeguati al vostro livello, senza stress eccessivo. Se il livello invece è troppo alto e procura stress prolungato. Meglio allora fare un passo indietro.
Parte dello stress si può poi eliminare, semplificando la vita. Evitate di attirare a voi tutti i compiti possibili, ma imparate a delegarli agli altri.
Lo stress viene spesso procurato dal fatto che obblighiamo noi stesse a fare cose che in realtà non vogliamo fare. Perciò è importante imparare a non soddisfare ogni richiesta da parte degli altri, ma imparare a dire di no. Per farvi coraggio immaginatevi la conseguenza di un vostro rifiuto. Vi accorgerete che spesso non ve ne sono!
Liberate ogni giorno un po’ di tempo da dedicare a voi stesse, per esempio per farvi un bel bagno lungo, o per fare delle cose che vi danno piacere, come andare al cinema o semplicemente leggere un libro. Fate in modo che quelli che vi stanno intorno rispettino questo spazio che vi siete ritagliate.
Liberate la vostra mente, affrontando i problemi e raccontando le vostre preoccupazioni al vostro partner, alla vostra famiglia o alla vostra amica del cuore. Parlandone, il problema spesso si ridimensiona.
Evitate che faccende noiose vi opprimano per ore o anche per giorni. Tagliate subito la testa al toro e affrontatele, invece di spostarle nel tempo. Dopo averle affrontate adeguatamente e con slancio vi sentirete sollevate e soddisfatte.
No ai sensi di colpa! Non è possibile accontentare tutti quelli che ci stanno intorno, e sentirsi in colpa non aiuta, tranne che ad aumentare il nostro livello di stress.
Assicuratevi che le scelte che fate siano le scelte vostre, e non dettate – anche in modo non esplicito – dagli altri. Soltanto scegliendo quello che vogliamo veramente, avremo meno rimpianti e rancori.
Imparate a pensare positivo. Vi accorgerete che anche la situazione più “nera” ha i suoi piccoli vantaggi. Inoltre bisogna smettere di prendere sempre come punto di partenza lo scenario peggiore. Spesso non si realizza e il tempo che avete passato a preoccuparvi sarà buttato.
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