Un carattere distintivo fondamentale della cute di ciascun individuo, valido non solo ai fini della protezione solare ma anche ai fini dei trattamenti estetici col laser è rappresentato dal fototipo.
Il fototipo costituisce un sistema di classificazione della cute ideato da un famoso dermatologo statunitense, Thomas Fitzpatrick basato sulla sensibilità di una persona al sole.
Ci sono sei tipi di pigmentazione classificati in base al comportamento della pelle al sole. Il primo tipo presenta una carnagione chiarissima con occhi azzurri e capelli biondo rossi che si scotta sempre e non si abbronza mai: è il tipo Nicole Kidman.
Il secondo tipo presenta carnagione e occhi chiari si s cotta spesso e si abbronza poco: è il tipo Michelle Pfeiffer.
Il terzo tipo, con carnagione bruno chiara, si scotta qualche volta e si abbronza facilmente: è il tipo Cindy Crawford.
Il quarto tipo, con carnagione bruno olivastra, modello Penelope Cruz, si scotta raramente e si abbronza sempre.
Esistono poi i fotipi scuri, il quinto e il sesto, caratterizzati rispettivamente da carnagione bruno olivastra e nera in cui l’eritema solare non esiste praticamente mai e l’abbronzatura avviene molto naturalmente .
Per quanto possa sembrare semplice il sistema di classificazione proposto può presentare dei problemi, prevalentemente nelle fasce intermedie, soprattutto nel sesso femminile per l’abitudine di tingersi i capelli.
I fototipi chiari sono ovviamente più predisposti a sviluppare lentigo solari, cheratosi attiniche, tumori cutanei e rughe da fotoesposizione; in loro la protezione solare deve essere particolarmente attenta.
Per contro i fototipi chiari presentano meno problemi nei trattamenti laser (laserdepilazione, resurfacing, laser frazionati, ecc…) per la minore incidenza di effetti collaterali.
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