Amate raccogliere i capelli in una coda di cavallo, soprattutto in estate? Benissimo. Ecco come ‘modernizzare’ la vostra acconciatura raccolta preferita.
Le tendenze capelli per l’estate 2015 dettano delle acconciature molto naturali, quasi spettinate. È un mood che si presta a tutti i tipi di acconciatura, anche per la classica coda di cavallo (che con questo tocco moderno sarà tutt’altro che classica).
Stiamo parlando dell’acconciatura che abbiamo visto sulla passerella di I’m Isola Marras e che rispecchia tutti i trend del momento: capelli naturali, voluminosi e morbidi.
Questa acconciatura è adatta per capelli lunghi, medio lunghi, addirittura per quelli corti (senza la coda ovviamente ma con lo stesso feeling – basta guardare l’ultima foto).
Ma partiamo dalla versione lunga. Beach waves – un must per quest’estate! – sono un perfetto punto di partenza per questa acconciatura. Si sono ‘appassite’ le belle onde che avete fatto ieri ma hanno mantenuto un po’ di volume (meglio ancora se sono piene di prodotto), allora fate una riga di lato non troppo dritta e portate qualche ciocca laterale da una parte della fronte all’altra, fissandole con dei fermagli graziosi. Mantenete un bel po’ di volume anche sopra la testa. Se necessario potete cotonare i capelli.
Adesso legate i capelli dietro la testa in una coda molto morbida e bassa. Per l’effetto che vedete nella foto ‘annodate’ o intrecciate le ciocche alla base della coda in modo disordinato.
Un altro dettaglio divertente di questa acconciatura è proprio nella la coda di cavallo: le punte sono molto lisce mentre i capelli alla base sono stati cotonati.
Beach waves, capelli ondulati, formano, come dicevano, una perfetta base per questa acconciatura. Se avete capelli lisci, usate un arricciacapelli grosso per fare delle onde morbide. Preparate i capelli prima di ondularli con una mousse o salt spray.
Se avete capelli molto corti, create del volume sulla testa e portate le ciocche laterali attraverso la fronte verso l’altra parte. Fissate il tutto con un bel po’ di lacca.
Charlotte Mesman per Margherita.net