Ci sono molte cose da dire sulle tendenze lingerie per il 2024. Non si tratta solo di un pizzo o un fiocco qui o di un colore diverso là. Ci sono nuove filosofie in arrivo. Ecco alcune interessanti tendenze per quanto riguarda la lingerie per il 2024, tendenze che abbiamo selezionato per te. Ma ce ne sono molte altre!
La distinzione tra lingerie e biancheria intima sta cadendo
Una delle tendenze lingerie più evidenti è che la distinzione tra lingerie e biancheria intima sta perdendo importanza. Fino a poco tempo fa pensavamo in modo rigido a queste due categorie. Per biancheria intima si intendevano semplici mutandine e canottiere in cotone e reggiseni semplici; per “lingerie” si intendeva tutto ciò che si avvicinava al mondo di Victoria’s Secret, quindi pizzi, tessuti trasparenti, raso, corsetti audaci, mutandine intriganti, rosse, nere, molto femminili e seducenti. Questa distinzione rigida tra biancheria intima e lingerie si sta dissolvendo. I set comodi in cotone stanno sempre più spesso assumendo un tocco femminile, un dettaglio in pizzo, un fiocco, design audaci. Al contrario, nella lingerie si cerca una maggiore semplicità. Gli estremi si sfiorano e tutto si mescola insieme.
Anche la distinzione tra biancheria intima e abbigliamento si sfuma
Anche la distinzione tra biancheria intima e abbigliamento si sta sfumando. Questa non è una novità. Da anni è permesso indossare il reggiseno sotto la giacca e permettere che la biancheria intima sia visibile sotto un vestito trasparente. Oggi, grazie a Miu Miu, vediamo spesso il bordo dei boxer (finti) che spunta sopra il bordo della vita di una gonna o dei pantaloni. Ma la novità è che quest’anno, secondo le tendenze della lingerie, è permesso uscire in strada… in mutande :-) E aspettate un attimo… non era una sposa in biancheria intima quella che abbiamo visto sulla passerella di N21 a Milano? Almeno così pare…
Viva le mutande
Se il 2023 è stato l’anno dei look senza reggiseno (soprattutto a Parigi ne sanno qualcosa!), nel 2024 rimarremo… in mutande. Lo dobbiamo sempre a Miu Miu. Le celebrities hanno già abbracciato questa tendenza. A proposito, anche qui niente di nuovo. Negli anni ’60 il look delle mutande, per dirla in modo un po’ irriverente, divenne popolare grazie a Edie Sedgwick, musa di Andy Warhol. Negli anni ’80 la tendenza è tornata di moda. E come saranno le mutande per il 2024? Per l’inverno 2023-2024, secondo Miuccia Prada, saranno soprattutto slip di lana, mentre per l’estate 2024, Miuccia ha pensato a slip da bagno.
Se sei una fan della biancheria intima color carne, sei fortunata, perché un’altra tendenza della lingerie per il 2024 mostra una gamma sempre più ampia di color carne, come abbiamo già visto accadere nel trucco (fondotinta). C’è una tonalità di colore adatta a tutte.
Undercare
Non si tratta solo di indossare biancheria intima o lingerie bella e che valorizzi la figura, quest’anno è soprattutto il “comfort” a essere centrale. C’è sempre più attenzione per la comodità. Il reggiseno, le mutandine o le slip devono essere comode. Questo significa meno ganci e ferretti che schiacciano la pelle. C’è anche sempre più attenzione ai materiali che devono essere morbidi e piacevoli.
Sostenibilità e materiali organici
Infine, osserviamo l’attenzione per i materiali sostenibili e organici. Si pensi al cotone biologico e alla viscosa di bambù. Non solo la viscosa di bambù è ecologica (non richiede pesticidi e insetticidi e richiede molta meno acqua rispetto al cotone), ma è anche morbida come seta e ha una buona traspirabilità. L’attenzione per l’ambiente si riflette non solo nei materiali, ma anche nei colori della biancheria intima che quest’anno spesso sono di tonalità organiche. Si pensi a colori neutri e terrosi.
Charlotte Mesman per Margherita.net