Si parla molto di questo laser Multifrax (Multifrazionale) non ablativo di produzione americana, considerato: “l’ultima frontiera del laser per le cicatrici di Acne , smagliature ed antiageing”.
Per chiarire ai nostri lettori e alle nostre lettrici l’effettiva efficacia e le applicazioni di questo Laser abbiamo interpellato il nostro ormai storico consulente il Prof. Francesco Bruno, Dermatologo a Milano, considerato uno dei massimi esperti al mondo di acne e cicatrici da acne.
Che funzione ha questo laser?
Come ogni laser frazionale emette una lunghezza d’onda che stimola i fibroblasti presenti nel derma a produrre maggiore quantità di acido ialuronico, collagene ed elastina.
Perché si definisce non ablativo?
Perché non provoca ferite o lesioni da medicare. Provoca solo un rossore che va via in un paio d’ore. La paziente si può truccare e continuare tranquillamente la sua giornata lavorativa.
È doloroso?
No. Provoca solo un modico pizzicore.
Quanto è la durata di una seduta?
Circa 10 minuti
Perché questo tipo di Laser si chiama Multifrax? Che differenza ha con il Laser frazionale semplice?
Il laser frazionale utilizzava una sola lunghezza d’onda di circa 1540 nm. Il Multifrax utilizza due diverse lunghezze d’onda che agiscono simultaneamente :1927nm e 1550nm.
I benefici di questa azione combinata e sincrona, si traducono in una maggiore penetrazione del raggio laser, che raggiungendo il derma più profondamente e diffusamente, stimola maggiormente, rispetto a prima, i fibroblasti a produrre maggiori quantità di collagene, elastina e acido ialuronico: i famosi “RIPARATORI” della pelle omologhi (cioè provenienti dalla nostra stessa pelle certamente maggiori risultati su cicatrici di acne, smagliature e ringiovanimento cutaneo.).
Quindi certamente più efficaci nelle cicatrici di acne, nelle smagliature e nel ringiovanimento.
I trattamenti si possono praticare d’estate?
Si, previa applicazione di schermi solari con fattori di protezione 50+
Ringraziamo il Prof. Francesco Bruno, Dermatologo a Milano per averci concesso questa intervista.
https://www.francescobrunodermatologo.it