Arriva la primavera, ma più che altro si avvicinano le vacanze al mare. E quando parliamo di spiaggia parliamo anche e soprattutto di pancia ed un giro vita belli in vista.
Siamo sicuramente ancora in tempo per prendere in mano la situazione che abbiamo ereditato dai lunghi mesi freddi dell’inverno, e presentarci all’appuntamento con il costume da bagno nel modo migliore. Facile a dirsi, ma come si fa? Da dove si inizia? E cosa serve davvero?
Queste sono le domande che ci chiedete di sottoporre più frequentemente agli esperti, e anche in questo caso agli esperti ci siamo rivolti per avere delle risposte esaurienti e soprattutto attendibili. Ecco cosa ci hanno detto.
Partiamo subito dalla domande più ricorrente in assoluto: per una pancia piatta e magari degli addominali che si fanno notare, cosa dobbiamo fare? Dieta o esercizio fisico?
Sfatiamo subito il primo mito relativo alla pancia piatta: NON dipende da quanti addominali facciamo.
Quindi assolutamente quello che farà la differenza è la dieta. Il muscolo addominale infatti si trova SOTTO lo strato di adipe, e se ci sarà troppo accumulo questo nasconderà un addome magari super allenato e con i famosi “cubetti”.
Purtroppo questi si vedranno solo con percentuali di massa magra basse.
Detto questo un allenamento del core (quindi tutta la cintura addominale, che comprende retto dell’addome, obliqui, trasverso..) è fondamentale per la postura e la salute della schiena, soprattutto se pratichiamo uno sport. Ma basta al voler fare addominali alla morte convinti che questo li farà vedere.
Approfondiamo il punto relativo alla dieta. Quali le linee guida più importanti da seguire quando si parla di alimentazione e regime dietetico?
Un “livello zero” potrebbe essere rappresentato dall’eliminare il cibo spazzatura, quindi no a snack dolci e salati confezionati (e senza barare, anche i taralli delle macchinette in ufficio rientrano in queste categorie!)
A queste facili tentazioni sostituire frutta fresca e magari qualche mandorla o noce.
Più in generale cercare di avere una quota proteica ad ogni pasto (quindi evitare di mangiare solo un primo ma aggiungere sempre una variante tra carne, pesce o formaggi magri)
E per quanto riguarda invece l’allenamento degli addominali e l’esercizio fisico necessari?
Un core ben sviluppato è fondamentale, ma come abbiamo visto sopra non tanto per un effetto pancia piatta ma per una funzione di sostegno e stabilità di tutto il tronco, soprattutto quando si pratica uno sport.
Per l’effetto estetico dell’addome che sporge invece raccomandiamo di allenare il trasverso, un muscolo che si trova sotto il retto dell’addome (quello dei “cubetti”) ma che, essendo una panciera naturale, se allenato evita l’effetto “pancia in fuori”.
Si allena con delle tenute di circa 30” in cui si pensa di tirare la pancia verso dentro, come una sorta di sottovuoto (da cui il nome, vacuum)
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