Siamo entrate nel periodo dell’anno in cui si inizia a pensare concretamente ad una dieta per dimagrire, ad un cambiamento nel nostro stile di vita che ci permetta di arrivare all’immancabile appuntamento con le vacanze in una forma… quantomeno presentabile :-) L’anno che ci siamo lasciate alle spalle non ha aiutato.
Ma spesso, anzi quasi sempre, non si sa da dove iniziare. E spesso non si sa che per perdere qualche chilo non occorre stravolgere il proprio regime alimentare, non occorre imbarcarsi in diete dai nomi esotici e dai dubbi risultati. Basta avere le idee chiare.
Per chiarirci le idee abbiamo compilato un elenco di risposte alle domande più frequenti – tra le moltissime che riceviamo – sull’argomento diete e dimagrire. Ecco cosa dovremmo sapere.
Quando si parla di dieta dimagrante si entra in un territorio ‘a rischio’ e si deve andare con i piedi di piombo. Chi è qualificato a darci indicazioni alimentari serie e sane all’interno di una palestra?
Bisogna sempre ben distinguere i ruoli dei professionisti che operano nei vari settori del fitness. Le uniche persone quindi che in questo senso possono dare indicazioni serie circa l’alimentazione e i programmi alimentari personalizzati sono i dietologi e nutrizionisti certificati che talvolta sono presenti ed operano anche all’interno dei centri fitness stessi.
Quali sono le ‘dritte’ generali più importanti per chi vorrebbe iniziare a mangiare meglio, anche per ottenere un calo di peso, sempre in maniera sana?
Sicuramente l’unica “dritta” è iniziare a mangiare usando il buon senso; non partire dunque con pericolosi ed inefficaci digiuni ma iniziare una buona volta a distinguere ciò che nutre da ciò che ci vizia.
Gli integratori servono?
Se la nostra alimentazione è ben bilanciata ed apporta nella quantità giusta tutti i vari tipi di nutrienti possiamo tranquillamente farne a meno.
Se segui una dieta allora “un giorno alla settimana è consentito mangiare tutto quello che si vuole” è una leggenda metropolitana oppure c’è qualcosa di vero in questa affermazione?
Il problema è proprio alla radice. Iniziamo a sostituire la parola “dieta” con “corretta alimentazione”. Cambiando questa mentalità si raggiungono i veri risultati e se noi ci abituassimo a mangiare bene ci accorgeremmo che in realtà “ogni giorno ci è consentito mangiare quello si vuole”
Come comportarsi al ristorante, o quando si è in vacanza e non si ha il controllo totale del cibo che si mangia? Quali tipi di cibi privilegiare, quali evitare, cosa chiedere al cameriere?
Quale miglior modo per avere il totale controllo del cibo se non al ristorante? E’ il posto dove paghi per farti cucinare quello che vuoi tu! E’ necessario chiaramente evitare portate troppo sofisticate o condite, è proprio il condimento che fa la differenza! Cercate di scegliere tra il menù le cose più semplici, quelle cioè che hanno subito meno passaggi tra la materia prima e il piatto!
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