Parliamo ancora di forma fisica, di diete, di allenamento per gli addominali, ma soprattutto di come impostare una tabella fitness di avvicinamento alle prossime vacanze, in vista dell’estate e dell’immancabile momento di imbarazzo al momento della ‘prova costume’. Tutte le risposte alle domande più frequenti, quelle che ricorrono quando si cerca di capire da dove iniziare, come ottenere i risultati desiderati, come rimettersi in forma. Anche e soprattutto grazie a dieta corretta e allenamento in palestra.
Parliamo di allenamento aerobico, pesi, dieta. E cioè dalla semplice camminata alla cyclette ai pesi, agli attrezzi più complessi di cui molte palestre sono dotati, alla dieta. In quale ordine di importanza vanno messe queste tre ‘componenti’ e perché?
Dieta, allenamento con i pesi e attività aerobiche sono collegati tra loro. L’estate porta, specialmente ai più pigri, maggiore motivazione ad intraprendere l’attività fisica e quindi frequentano più volentieri la palestra. Le attività in palestra sono tantissime ma è possibile ottimizzare i tempi facendo allenamenti funzionali attraverso metodologie avanzate che possono essere costruite al momento dai Personal Trainer. L’alimentazione è al primo posto, perché “noi siamo ciò che mangiamo”. E’ possibile quindi dimagrire tonificando contemporaneamente seguendo soprattutto programmi personalizzati.
Tra le attività aerobiche a disposizione di chi è iscritto in palestra ve ne sono alcune più indicate di altre quando si vuole dimagrire, oppure un’attività vale l’altra?
Per dimagrire innanzitutto è necessario seguire un’alimentazione equilibrata, sana e a basso contenuto calorico, privilegiando soprattutto d’estate frutta e verdura. Le attività da seguire in palestra per dimagrire e tonificare sono tantissime ma dobbiamo considerare che per ottenere risultati reali (tenendo conto che ognuno di noi ha una condizione fisica diversa), anche l’allenamento deve essere diverso per ognuno e quindi fatto su misura in base alla propria condizione fisica ed età. Le attività di gruppo danno risultati a livello di consumi calorici, tonificazione, flessibilità, mobilità coordinazione in generale.
Addominali. Allenarli serve a bruciare il grasso che si deposita nella zona addominale?
Dobbiamo sfatare la leggenda che più ripetizioni si fanno e più si brucia. Magari si potesse consumare grasso localmente facendo solamente tantissime ripetizioni localizzate! Partendo dal presupposto che qualsiasi muscolo che noi alleniamo si “gonfia” cioè prende tono, automaticamente aumenta il volume anziché diminuire. L’addome va allenato profondamente coinvolgendo tutto il core “cintura posturale” o girovita, ma il grasso localizzato nell’addome si consuma introducendo meno grassi e calorie con l’alimentazione. Una minima parte di grasso si consuma anche vicino al muscolo allenato, ma è molto minima!
Come allenare gli addominali affinché l’allenamento sia efficace? Quante sedute la settimana, quante serie, quante ripetizioni?
Il core va allenato con 3 esercizi consecutivi da 15/20 ripetizioni per 3 serie, minimo. Questi esercizi devono coinvolgere tutte le fasce muscolari (addome, fianchi, erettori spinali), affinché ci sia un’attivazione del core globale. Più esercizi, che stimolano le fibre profonde del retto addominale, noi facciamo e più il nostro ventre “rientra”. Le sessioni durante la settimana di allenamento da tenere sono almeno 3.
Quanto tempo ci vuole, mediamente, perché i primi risultati di un allenamento ed un’alimentazione corretta si facciano notare?
E’ possibile ottenere grandi risultati in palestra in termini di dimagrimento e di tonificazione in 6/8 settimane. La persona che va in palestra deve perseguire gli insegnamenti con costanza e perseveranza. Una volta ottenuti i risultati sperati vanno anche mantenuti nel tempo e quindi frequentando costantemente la palestra. Il corpo è una macchina perfetta e come tale va trattato, soprattutto è necessario avere rispetto per sé stessi e volersi bene.
Margherita.net
