Truccare una pelle matura non è diverso rispetto al trucco di una pelle giovane, pensate? Allora vi sbagliate. Ci sono tanti consigli, tanti ‘do’s’ e tanti ‘don’ts’ utili ed importanti per far apparire una pelle matura almeno 5, addirittura 10, 15 anni più giovane. Non per niente le cinquantenni di oggi sembrano delle trentenni, almeno quelle che sanno come usare al meglio il trucco. Abbiamo chiesto a Michele Magnani, Global Senior Artist M.A.C, di svelarci i trucchi del mestiere. E lui ci ha spiegato come fare per appartenere al gruppo delle nuove ‘giovani donne’, donne di una certa età ma con uno spirito e soprattutto anche un aspetto giovane.
Il presupposto: skin care
Un presupposto per mantenere la pelle giovane è ovviamente una adeguata cura della pelle. ‘Le creme non potranno sicuramente togliere degli anni, ma possono rallentare il naturale processo di invecchiamento della pelle e possono ridare alla pelle la luminosità che con gli anni va a spegnersi’ dice Michele Magnani. ‘E poi potete ringiovanire il vostro look attraverso il giusto uso del make-up’.
Dieci anni di meno con i preziosi consigli di make-up di Michele Magnani
1. Meno 3 anni con l’uso di un primer (-3 anni)
Il primer fa la differenza. Si tratta di un prodotto di nuova tecnologia che aiuta veramente a dimostrare meno anni in attimo. Questo prodotto all’avanguardia viene, come il nome già suggerisce, applicato sulla pelle prima del fondotinta. Contiene siliconi che vanno appoggiarsi sulla pelle. Non entrano nei pori, ma si incastrano con altre particelle sulla superficie della pelle per creare quasi una seconda pelle.
I vantaggi del primer sono tanti:
- La pelle risulta più liscia, levigata e compatta.
- Il silicone contenuto all’interno del primer rallenta l’evaporazione della idratazione della pelle, sia quella naturale o quella della crema idratante. Rallenta perciò il processo di evaporazione.
- I primer hanno un cosiddetto effetto ‘soft-focus’, cioè riflettono la luce, dando alla pelle una aspetto più luminoso.
- Il primer facilita l’applicazione del fondotinta.
- L’uso del primer prima del fondotinta permette di utilizzare una quantità minore di prodotto e questo è importante, perché soprattutto per la pelle matura vale: MENO MAKE-UP SI USA, MEGLIO È. Less is more.
2. Un anno più giovane con la giusta base: fondotinta, correttore e cipria (-1 anno)
La regola base per truccare una pelle matura è dunque quella di utilizzare meno prodotto possibile, altrimenti otteniamo un effetto artificiale, appesantito e – questo sì, invecchiato anziché ringiovanito.
Il fondotinta
Togliete un anno, un paio di anni, della vostra età utilizzando il fondotinta giusto. La pelle più matura tende ad essere più secca e anche più sensibile di una pelle giovane. In più ha spesso un colorito piuttosto spento. Per ridare alla pelle la luminosità Michele Magnani consiglia di utilizzare, oltre al primer, preferibilmente dei fondotinta fluidi. Il fondotinta deve per di più essere adatto alla tipologia di pelle (che è, come abbiamo già visto, spesso è piuttosto secca).
Applicate sempre prima il fondotinta e poi il correttore, soltanto dove necessario. Se invertite l’ordine rischiate di togliere il correttore applicando il fondotinta. Se poi riapplicate il correttore, iniziate a stratificare e è proprio quello che vogliamo evitare. Less is more, ricordate?
Il correttore
Scegliete un correttore cremoso, fluido, leggero e nello stesso tono della pelle. Non fate l’errore di schiarire troppo la zona intorno agli occhi, perché questo non fa altro che accentuare le imperfezioni.
Le occhiaie bluastre, spesso presenti sulla pelle matura, vanno corrette con un correttore color pesca o aranciato. Per le occhiaie più sanguigne Michele Magnani consiglia invece un correttore con un sottotono più giallo o beige.
Anche qui vale: utilizzate pochissima quantità! Il correttore va inoltre soltanto messo dove nasce l’occhiaia e all’interno dell’occhio ma mai sulla zona ossea perché altrimenti appesantisce e crea ancora più linee. Picchiettate una minima quantità con le dita sulla pelle oppure – meglio ancora – applicate il prodotto con un pennello in setole naturali con movimenti rotatori e circolari per un effetto omogeneo e levigato. Ci sono sempre più prodotti appositamente sviluppati per coprire e camuffare le occhiaie.
Cipria
L’uso della cipria va fatto in maniera ridottissima. Michele Magnani consiglia di non applicare la cipria con una spugnetta ma con un pennello con setole naturali e soltanto nella zona T, e mai intorno agli occhi. Meglio ancora della cipria è il blot powder: salviettine che sono come delle pellicole che assorbono l’eccesso di oleosità.
3. Due anni più giovani con gli highlighters (-2 anni)
Gli highlighters sono prodotti che permettono di creare dei punti luce sulla pelle. Aggiungono luminosità e permettono di giocare con luci e ombre per creare dei ‘nuovi’ volumi.
Michele Magnani ci svela come creare un effetto ‘liftato’ con un highlighter (che va a togliere minimo cinque anni alla nostra effettiva età :). Illuminate con un prodotto highlighter la zona che parte dallo zigomo verso la tempia, costeggiando la parte finale dell’occhio. Questo dona un effetto ringiovanente istantaneo perché il riflesso della luce crea un effetto luce sullo zigomo e fa sembrare che gli occhi siano più in alto.
4. Un anno in meno con le sopracciglia arcuate (-1 anno)
Anche con la forma delle sopracciglia potete togliere (o aggiungere) anni alla vostra età. Per togliere degli anni arcuate l’angolo più alto delle sopracciglia. Aggiunge grinta e ringiovanisce per l’effetto ‘liftante’ che conferisce alla zona. Ridisegnate le sopracciglia con una matita apposita o con un ombretto in un tono più chiaro dei capelli, mai troppo scuro.
5. Un anno in meno con il make-up per gli occhi azzeccato (- 1 anno)
Linee e rughette intorno agli occhi? Michele Magnani consiglia di mai utilizzare ombretti frost (metallici) ma di optare sempre per prodotti in polvere mat o satinati. Sì anche ai prodotti cremosi ma soltanto se a rapida asciugatura. Meglio optare per colori chiari, color carne (e non bianco), anche se ci sono donne che stanno bene anche con il nero, o il marrone scuro.
Sì anche al mascara sulle ciglia superiori. Tante donne finiscono per non mettere più il mascara sulle ciglia inferiori perché pensano che accentui le occhiaie. Se invece usate – per le ciglia inferiori – un mascara ad asciugatura veloce, l’effetto è molto delicato, consiglia Michele Magnani, e per di più ingrandisce l’occhio.
6. Un anno in meno con i blush in crema (-1 anno)
Molto adatti per la pelle matura sono i blush in crema perché ricreano la luminosità che la pelle perde negli anni. Va messo sopra il fondotinta per un effetto luminoso e fresco. Sono da preferire i fard rosati o color pesca, non troppo scuri né troppo aranciati.
Attenzione anche al metodo di applicazione. Applicate il blush sui pomelli delle guance che appaiono facendo un sorriso, e sfumatelo poi verso l’orecchio. Questo dà un effetto bello, fresco e naturale. No invece al fard applicazione anni ’80 che accentuava soprattutto l’incavo sotto gli zigomi, il che indurisce e invecchia.
7. Un anno in meno con il gloss (-1 anno)
Come la pelle anche le labbra vanno preparate all’applicazione del trucco con un primer. Facilita l’applicazione del rossetto, favorisce la durata e soprattutto contiene il prodotto all’interno delle labbra.
Michele Magnani consiglia di utilizzare dei gloss o rossetti cremosi. La loro luminosità ridona volume alle labbra che purtroppo tendono a rimpicciolirsi negli anni. Assolutamente da evitare invece sono i rossetti con effetto frost (metallico) che sono ‘tanto agé’.
Vanno benissimo le tonalità naturali o color carne, anche se ci sono delle 60enni che stanno bene anche con colori forti come l’arancio fluo (non dorato), il rosso oppure il prugna.
Un ultimo consiglio: utilizzate pennelli da make-up
Sarà difficile dopo aver utilizzato per anni e anni delle spugnette per applicare il make-up, ma provate ad utilizzare dei pennelli per l’applicazione dei prodotti. Permettono di utilizzare meno prodotto (non vogliamo stratificare!) e donano un effetto omogeneo e levigato.
Infine… ricordatevi di essere donna
‘Il trucco deve fare donna, non nonna!’, diciamo noi. Ogni donna riesce, con poco prodotto e la giusta applicazione, ad essere bella, attraente e femminile. Ricordatevi di mantenere sempre la vostra femminilità, con eleganza, con pochi trucchi, per un aspetto sempre fresco, curato e soprattutto femminile.
Si ringrazia Michele Magnani, Global Senior Artist M.A.C
Charlotte Mesman per Margherita.net