Nel dicembre 1926 la scrittrice Agatha Christie scomparve. Dopo aver ritrovato la sua automobile vicino a un dirupo tutti temettero il peggio; soprattutto il marito che poco prima della scomparsa le aveva confessato di avere un’amante. La scrittrice invece ricomparve dopo 11 giorni, ma non rivelò mai a nessuno perché e dove fosse fuggita. Mi piace pensare che volesse semplicemente starsene un po’ da sola, in un momento triste in cui aveva scoperto il tradimento del suo compagno.
I motivi che spingono una ragazza o una donna a fare un viaggio in completa solitudine, senza compagni né amiche, sono innumerevoli. E non sempre tristi come per la nota giallista del secolo scorso. Anzi, sono spesso un modo di affermare la gioia di vivere, senza bisogno di caos e compagnia. Se sei giovanissima, hai desiderio di scoprire il mondo e dimostrare a te stessa che te la sai cavare anche senza la protezione del gruppo di amici, se sei una ragazza un po’ più cresciuta hai invece dalla tua il desiderio di pensare solo a te stessa e fare il punto sulla tua vita senza interferenze da parte di partner o amiche. Niente di meglio che un viaggio in totale solitudine. Che non vuol dire partire sola e tornare accoppiata, quello è da considerarsi un incidente di percorso ;) .
E voi, avete mai viaggiato da sole? Lo consigliereste?
I commenti sono chiusi.