Dalla sua invenzione a fine Ottocento, il jeans ha vissuto notevoli cambiamenti ed evoluzioni. Prima destinato al lavoro, poi simbolo di ribellione e protesta, il jeans da uomo ha segnato la storia di tante generazioni.
Oggi, i pantaloni maschili in jeans denim si presentano in una vasta gamma di modelli e stili, ciascuno con determinate caratteristiche distintive: conoscerle aiuta a scegliere il capo più adatto alle proprie esigenze.
Modelli di jeans e vestibilità
I jeans non possono mancare nel guardaroba maschile. Versatili e comodi, si prestano per essere indossati in tutte le occasioni informali, ma spesso sono una valida alternativa anche in ambienti professionali, per esempio abbinati a una giacca con sotto una t-shirt.
La vestibilità è un aspetto cruciale da considerare, quando si acquista un paio di jeans da uomo, e dipende dal modello. Scopriamo insieme le tipologie più interessanti:
- Regular o straight fit: è il classico modello di dal taglio dritto, con gamba né troppo larga, né troppo stretta. Si adatta bene a diverse fisicità e a molteplici occasioni d’uso, sta bene con le polo e le camicie.
- Slim fit: caratterizzato da una gamba stretta, ma non eccessivamente aderente, il jeans slim fit cade dritto sulla scarpa, senza coprirla del tutto.
- Skinny: molto aderente, è spesso realizzato con tessuti elasticizzati che avvolgono la gamba fino alla caviglia.
- Boot-Cut: un modello con taglio a zampa, in cui la forma slancia la silhouette e dona equilibrio alle proporzioni.
- Baggy: la scelta perfetta per chi cerca il massimo comfort. Con il loro taglio morbido e la vestibilità rilassata, questi jeans si contraddistinguono per la vita e la gamba larga, oltre a un cavallo più basso rispetto ai modelli tradizionali.
Composizione del tessuto e peso del denim
Altri aspetti fondamentali da considerare nella scelta di un paio di jeans sono la composizione del tessuto utilizzato e il suo peso.
I migliori jeans da uomo sono generalmente realizzati in una tela in cotone 100%. Tuttavia, è sempre più comune trovare jeans che contengono una piccola percentuale di elastan (2-3%). Questo materiale conferisce al capo una maggiore elasticità e lo rende adatto a tutte le attività della vita quotidiana.
A seconda della stagione, è opportuno valutare anche il peso del denim, che si misura in once (OZ). Ecco alcune cose interessanti da sapere:
- I jeans con un peso medio di 13/14 once sono considerati standard e sono adatti per tutto l’anno;
- quelli sulle 11/12 once sono oggi i più richiesti, perché molto morbidi e dall’ottima vestibilità;
- quelli con un peso inferiore a 10 once sono perfetti per l’estate.
Infine, esistono anche denim super leggeri conun peso di appena 7/5 once, usati soprattutto per confezionare camicie, ma che si sono pian piano diffusi anche per i jeans.
Lavaggi chiari e scuri
L’ultimo elemento da prendere in considerazione nella scelta di un paio di jeans è il colore, dato dalla tintura.
In origine era uno solo, l’indaco della tela “Blue de Gênes”, da cui è derivato il termine “blue jeans”. Oggi, invece, il denim si può trovare in tanti toni di blu, dai più scuri e intensi a quelli chiarissimi, ma anche in nero o grigio.
