Nel mondo 2.0 in cui ci muoviamo oggi, abbiamo la possibilità di reperire qualsiasi informazione semplicemente sedendoci alla scrivania e accendendo il pc. E non solo: attraverso la rete qualsiasi nostra necessità (o quasi), più o meno concreta, può essere soddisfatta, e la distanza tra noi e la realizzazione dei nostri desideri spesso è un semplice click.
Ci serve una ricetta per un dolce? Esistono milioni di siti pronti a fornirci svariate formule magiche per ottenere la migliore torta del mondo. Abbiamo bisogno di un vestito in particolare? Possiamo averli di qualunque forma, dimensione e colore noi desideriamo.
Se il dolce dovesse venir male si può sempre rifare, e se il vestito non è come ci aspettavamo abbiamo a disposizione il reso gratuito.
Ma quando la domanda a cui cerchiamo risposta riguarda la sfera sessuale, come dobbiamo comportarci? Quando ci troviamo davanti a siti diversi che ci danno risposte diverse e spesso contraddittorie fra loro, a chi è possibile rivolgersi per avere un po’ di chiarezza? Perché, purtroppo o per fortuna, la nostra sessualità non ha lo stesso valore di una torta o un vestito, e non può essere buttata né restituita gratuitamente al mittente.
È importante in questi casi avere la possibilità di rivolgersi a uno specialista, che sia in grado di ascoltarci, comprendere la nostra domanda e fornirci le giuste informazioni, nel pieno rispetto della privacy e con la delicatezza che una tematica così particolare richiede.
L’istituto di sessuologia clinica (ISC) di Roma gestisce dal 1993 un servizio di consulenza telefonica gratuito e anonimo, grazie al quale è possibile interfacciarsi con un’equipe di psicologi con una specializzazione quadriennale in Sessuologia Clinica, disposti a fornire informazioni e supporto nell’area della salute sessuale.
Servizi simili a questo vengono regolarmente utilizzati anche all’estero per ricevere informazioni ed un supporto riguardo a delle tematiche ben precise nella sfera sessuale. Secondo uno studio recentemente effettuato in Inghilterra nell’arco di due anni sono state ricevute circa 5.800 chiamate fra cui quasi 5.000 da parte di uomini e 800 da parte di donne: di questi uomini 3.672 presentavano una difficoltà nell’erezione, 859 chiamavano per avere informazioni sull’eiaculazione precoce, 128 sull’eiaculazione ritardata e le restanti telefonate su altri argomenti legati alla sessualità; delle 800 donne che hanno usufruito del servizio 119 riportavano un basso desiderio sessuale, 78 avevano sperimentato dolore durante il rapporto e le restanti telefonate riguardano domande sulla gravidanza, malattie a trasmissione sessuale, ecc.
Rivolgersi ad un servizio di questo tipo può rappresentare un primo passo per affrontare un disagio personale, per fare delle domande che altrimenti rimarrebbero inespresse per chissà quanti anni e può eventualmente costituire un ponte importante tra le varie figure specialistiche presenti su tutto il territorio e le persone che sono alle prese con una specifica difficoltà.
Tramite una sola telefonata è possibile confrontarsi con un esperto su varie tematiche che riguardano la sessualità, dalla contraccezione alle patologie ginecologiche e andrologiche, dalle difficoltà relazionali e sessuali all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
A differenza delle ricette per le torte non esiste la “formula magica” per ottenere il dolce perfetto nella sessualità, ma è possibile riuscire ad ottenere la formula migliore per ognuno e come ha detto Yahia Lababidi “un buon ascoltatore aiuta ad ascoltare noi stessi”.
Per maggiori informazioni sul tema segnaliamo il servizio di consulenza telefonica gratuita dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma (ISC) disponibile dal lunedì al giovedì dalle 15:00 alle 19:00 al numero 06 85356211. Un team di psicologi con specializzazione in sessuologia clinica risponderà alle vostre domande e fornirà indicazioni utili rispetto ai temi della sessualità.
Roberta Tiani
Istituto di Sessuologia Clinica