Ci sono sempre state, e ci saranno sempre, la cosa piaccia o meno. E a volte sono addirittura fondamentali per la stabilità della coppia. Uno dei tabù più difficili da affrontare sembra essere quello della sincerità, o meglio della mancanza di sincerità, all’interno della coppia. Ma perché poi? Come se la sincerità assoluta, a tutti i costi, fosse un valore irrinunciabile e da perseguire ad ogni costo. Ma se la nostra vita di relazione sociale, piaccia o meno, è infarcita di piccole e grandi bugie, perché non dovrebbe esserlo anche la vita di coppia? E infatti lo è. Eccome. Non fate quella faccia. La bugia, o la mezza verità, o la verità taciuta sono tutti strumenti utili a mantenere un equilibrio accettabile all’interno dei rapporti interpersonali. E la coppia, con i suoi delicati equilibri e la convivenza a volte eccessivamente ravvicinata e prolungata nel tempo (gli astronauti sono dei dilettanti al confronto), è il rapporto che forse trae dalla nostra (più o meno raffinata) capacità di mentire i maggiori benefici. Non fate ancora quella faccia…
Proviamo con qualche piccolo, ingenuo, stereotipato esempio a immaginarci come sarebbe la nostra vita di coppia se non esistessero le bugie
“Cara, ti è piaciuto?”
La risposta ‘ufficiale’
“Certo amore, ma adesso dormiamo perché domani devi alzarti presto…”
La risposta ‘taciuta’
“A dire il vero no. Non ho fatto nemmeno in tempo ad eccitarmi che tu avevi già finito. E poi mi hai fatto male. Il ragazzo con cui stavo prima era un maestro nei preliminari, oltre ad essere più attraente. Per quanto riguarda il primo punto, e cioè la tua propensione alla ‘rapidità, perché non ti rivolgi ad uno specialista? Ci sono tecniche e soluzioni per cercare di risolvere il tuo problema…”
“Caro, il fatto che sia ingrassata di cinque chili non ti disturba vero? Tanto basta che ci amiamo, vero amore…?”
La risposta ‘ufficiale’
“Certamente, quello che conta è quello che sentiamo l’uno per l’altra, il resto ha poca importanza, almeno per me”
La risposta ‘taciuta’
“Cinque chili li hai presi negli ultimi due mesi, ma prima ne avevi presi altri che adesso fai finta di non tenere nel conto. E poi continui a chiedermi in maniera affermativa se la cosa non mi disturba. Certo che mi disturba, ma come faccio a dirtelo senza che questo ti faccia stare troppo male?”
“Andiamo a cena dai miei la prossima settimana?”
La risposta ‘ufficiale’
“Come vuoi tu. Scegli una data così mi organizzo con gli altri impegni”
La risposta ‘taciuta’
“Preferirei andare ad un funerale. Tua madre è insopportabile, tuo padre ripete le stesse cose da dieci anni e sinceramente non so più come comportarmi quando mi obblighi a venire a cena dai tuoi…”
E via discorrendo… e ne potremmo elencare a decine di situazioni come queste, situazioni in cui la risposta data non è quella che effettivamente passa per la testa in quel momento.
Sbagliato mentire in questo modo? Sembrerebbe di no, se il risultato è di non ferire il partner, e di conseguenza mantenere l’equilibrio all’interno della coppia. Come detto, si mente al lavoro, si mente agli amici, si mente all’interno della coppia. Perchè? Perchè senza il ‘lubrificante’ delle bugie i rapporti si incrinano, si inceppano, si rompono. Intendiamoci, stiamo parlando di bugie che aiutano a non ferire il partner, non di bugie del tipo “Cara oggi resto più a lungo al lavoro ma invece vado a trovare la mia amante” (anche queste bugie sono più frequenti di quanto ci piaccia pensare, e – forse – anche queste un ruolo nella stabilità della coppia lo ricoprono).
C’è anche chi sostiene – in maniera piuttosto integralista e forse poco realistica – che i rapporti dovrebbero essere limpidi e cristallini costi quel che costi, soprattutto all’interno della coppia. Siamo curiosi di sapere, al posto di queste piccole-grandi bugie, quale ‘lubrificante’ usano.
Se volete dire la vostra, scriveteci.
Margherita.net