Le smagliature, uno dei problemi estetici più sentiti dalle ragazze e dalle donne. Un problema che la gran parte delle donne considera inevitabile, e soprattutto irrisolvibile. Si parla di creme – è vero – che aiuterebbero ad attenuare l’inestetismo. Ma funzionano davvero? E soprattutto, cosa funziona davvero per far sparire le smagliature? Abbiamo interpellato il Prof. Francesco Bruno, Dermatologo a Milano, Responsabile Nazionale Dipartimento Acne e Disordini delle Ghiandole Sebacee ISPLAD, Membro del Mediterranean Acne Board. Con il Prof. Francesco Bruno abbiamo parlato delle cause delle smagliature, e soprattutto di quello che si può fare per cercare di eliminarle.
Cosa sono le smagliature, dal punto di vista dermatologico? Come si formano, e perché?
Le smagliature, meglio conosciute come strie distense, si manifestano come linee di colorito rosso o bianco, prediligendo addome, fianchi e seno.
Qual è il danno nelle smagliature?
Succede che il tessuto elastico si frammenta.
Perché si formano?
Le cause sono tante. La più comune è il cosiddetto effetto jo-jo. Colpisce le ragazze che hanno continui sbalzi di peso, che alternano dimagramenti drastici ad ingrassamenti.
La formazione delle smagliature può in qualche modo essere prevenuta ed evitata?
Non è facile prevenire le smagliature. In gravidanza oltre a non aumentare troppo di peso, è utile applicare creme emollienti.
Le smagliature sono considerate ‘irreversibili’. È così?
Non è assolutamente vero!
Quali sono i trattamenti più efficaci e moderni tra i molti trattamenti che vengono proposti contro le smagliature?
Il trattamento più efficace è rappresentato dal Laser frazionato Palomar 1540. La FDA americana (Food and drug administration), ha approvato il laser frazionato come la terapia di prima scelta per la cura delle smagliature.
Cosa si può fare ‘a casa’ per attenuare le smagliature? C’è qualche consiglio che può dare a chi ci legge?
Purtroppo le creme antismagliature non hanno alcuna azione terapeutica per le smagliature.
Perché le creme non agiscono contro le smagliature?
Il danno nelle smagliature è a carico del tessuto elastico che si trova profondamente nel derma. A quel livello nessuna crema può arrivarci.
Ci può dire qualche altro particolare sul laser frazionato?
Il laser frazionato è una metodica non invasiva e assolutamente indolore. Non lascia alcuna bruciatura o abrasione sull’epidermide. La sorgente laser emette infrarosso (lunghezza d’onda 1540 nm), quindi calore.
Questo effetto, chiamato, fototermolisi, provoca una micronecrosi del tessuto, alternato a zone sane. Questo frazionamento del tessuto (da qui laser frazionale), provoca una contrazione del derma, che ripara il danno del tessuto elastico richiamando nuovo collagene ed elastina. Il trattamento è molto rapido. Mediamente si pratica una seduta ogni tre/quattro settimane per un totale di sei / otto sedute.
Dopo la seduta la cute trattata resta eritematosa e leggermente gonfia per circa 3 giorni. Occorre infatti applicare una pomata lenitiva-antinfiammatoria non cortisonica. Con questo metodo le smagliature subiscono una notevole attenuazione: appaiono molto più sottili e si assiste alla scomparsa delle classiche zigrinature. Le smagliature più piccole scompaiono completamente. La cute sovrastante la terapia risulta più compatta e ringiovanita.
Grazie
Ringraziamo il Prof. Francesco Bruno, Dermatologo a Milano, Responsabile Nazionale Dipartimento Acne e Disordini delle Ghiandole Sebacee ISPLAD. Membro del Mediterranean Acne Board
www.francescobrunodermatologo.it
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