La notizia è di qualche giorno fa e ha fatto molto scalpore. Una giovane donna alla quale era stato asportato un nevo in un centro olistico, curata poi con tisane zuccherate, è poi deceduta per metastasi in tutto il corpo. Prendiamo spunto da questo caso, un caso estremo, per affrontare un argomento troppo spesso sottovalutato: un neo che non avevamo notato prima, oppure che inizia a cambiare aspetto, va sempre ed assolutamente fatto vedere da un dermatologo. Un melanoma preso in tempo può essere curato, se trascurato può costare la vita. Per fare chiarezza su questo argomento abbiamo intervistato il Prof. Francesco Bruno, noto dermatologo a Milano, Fondatore della Società Italiana di Dermatologia Oncologica e Plastica, esperto di nevi e melanomi.
Professor Bruno con la sua proverbiale chiarezza, ci può spiegare, sempre dalle fonti che abbiamo a disposizione, cosa è successo nel caso che abbiamo appena descritto?
Come voi, mi baso su quello che ho letto nella stampa e visto in televisione. Non è certamente concepibile operare un paziente di un nevo su un tavolo, non rispettando i minimi requisiti di igiene, come è altrettanto inaccettabile che non sia stato eseguito un esame istologico del nevo in questione.
Secondo Lei, Prof. Bruno, anche la paziente ha una responsabilità in questa vicenda?
Penso proprio di no! La signora si è affidata al consiglio di questo medico e poi alle successive indicazioni di questo “sedicente santone” che la “curava” con queste pozioni di imprecisata composizione.
Sui nevi, che consigli vuole dare ai nostri lettori?
Intanto bisogna affidarsi al Dermatologo. Da quello che ho capito, a mio avviso, quello che aveva la signora non era un nevo, ma un melanoma. Comunque, come detto tante volte, anche nella vostra testata, i nevi vanno esaminati con la dermatoscopia dallo specialista dermatologo e controllati periodicamente. Nel caso in cui, il dermatologo decide di rimuoverlo, è assolutamente necessario, praticare un esame istologico. Se il melanoma è all’inizio, al primo stadio, la escissione chirurgica tempestiva, salva la vita al paziente!
Chi si deve sottoporre alla dermatoscopia?
Non c’è soggetto al mondo che non deve farsi controllare periodicamente i nevi. Solo un dermatologo esperto può capire la pericolosità di un nevo. Esattamente come si fa con la mammografia o la colonscopia.
Quando l’esame va fatto con urgenza?
Basta seguire le prime 5 lettere dell’alfabeto A B C D E
Quando il nevo è:
- A Asimmetrico
- B Bordi irregolari
- C Colore troppo scuro o irregolare
- D Dimensione superiori ai 6 mm di diametro
- E Emorragia / Evoluzione nel tempo
Che messaggio vuole inviare ai nostri lettori?
Di curarsi coi medici, non coi santoni!
Ringraziamo il Prof Francesco Bruno per averci concesso questa intervista. www.francescobrunodermatologo.it
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