Se tingete i capelli, lo avrete sicuramente notato. Ogni volta che fate lo shampoo, con il risciacquo perdete un po’ di colore. Ecco perché i capelli colorati andrebbero lavati – in teoria – il meno possibile. La tendenza del momento prevede anche questo, lavaggi meno frequenti, per conservare il colore ma anche per la salute del capello stesso, visto che a volte lo shampoo tende ad essere un po’ troppo aggressivo.
Certo, vogliamo sempre avere capelli freschi e puliti, anche per quanto riguarda l’aspetto. Per questo motivo vediamo sempre più “co-washes” e cioé dei conditioners che lavano i capelli in maniera poco aggressiva, e poi c’é anche lo shampoo a secco, che ci può aiutare a ridurre il numero totale dei lavaggi nell’arco della settimana.
Il passaggio verso lavaggi meno frequenti non è sempre molto facile, questo perché i capelli e il cuoio capelluto sono abituati ad essere sgrassati ogni giorno, e per reazione tendono a produrre più sebo, per mantenere capelli e cuoio capelluto in buona salute. Ecco perché, diminuendo il numero dei lavaggi, si ha la sensazione che i capelli diventino più facilmente grassi. Durante questa fase di passaggio verso lavaggi meno frequenti, l’uso di uno shampoo a secco può essere molto utile. Appena il capello inizia ad avere un aspetto leggermente meno fresco, potete applicarne un poco vicino alle radici.
In ogni caso è sempre utile avere uno shampoo a secco in casa, è un prodotto ottimo per quelle occasioni in cui non avete tempo per lavare i capelli e volete comunque apparire con un aspetto fresco. E poi è un ottimo prodotto per lo styling, soprattutto per creare un po’ di volume al centro della testa.
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