Parliamo con Altin Picari, Personal Trainer diplomato Isef a Milano, della figura del personal trainer. Perché spesso si pensa che solo il principiante inesperto abbia bisogno del personal trainer. Anche chi ha già esperienza sportiva e di allenamento in palestra trae beneficio dall’assistenza qualificata di un personal trainer, per riprendere dopo un lungo periodo di inattività, per superare una fase di stallo, per tenere alta la motivazione quando la tentazione sarebbe quella di lasciar perdere.
Perché un personal trainer? Perché un personal trainer può essere, anche per chi ha già un po’ di esperienza, fondamentale per ritrovare la forma fisica?
Per vari motivi. Primo perché l’allenatore è un osservatore esterno. È un professionista che capisce il tuo stato di forma attuale e che sa dove puoi arrivare. E poi perché gli sportivi, e quelli che si sono già allenati un po’ in passato, cercano a tutti i costi di ricuperare il tempo perduto. Vogliono partire da dove hanno interrotto gli allenamenti. Una buona parte fa questo errore. Invece, un personal trainer fa una valutazione del tuo stato attuale e comincia a programmare un percorso e ti aiuta ad avere degli obiettivi più realistici.
Come comincia questo percorso? Cosa succede da quando una persona, uomo o donna, si rivolge ad un personal trainer?
Prima si inizia con un adattamento e questo vale per tutti, sia per quelli che hanno già fatto attività fisica in passato sia per quelli che partono da zero. L’unica differenza è che i tempi di allenamento per chi non si è mai allenato sono un po’ più lunghi. Invece per chi ha fatto solo una pausa si tempi sono più brevi perché l’organismo si adatta più velocemente alla nuova situazione. E poi è anche una questione di età. Un adolescente si riprende più velocemente rispetto ad un uomo o una donna di mezza età, o di una persona che conduce uno stile di vita sedentario.
È fondamentale frequentare una palestra quando ci si vuole allenare con un personal trainer o lo si può fare anche a casa?
Non è necessaria la palestra. Con le giuste precauzioni ci si può allenare con un personal trainer anche a casa, o fuori all’aria aperta. L’importante è partire gradualmente. Dare al corpo il tempo per abituarsi alle nuove sollecitazioni. E dunque non allenarsi subito tutti i giorni o fare allenamenti di grande intensità o di lunga durata. È meglio iniziare per esempio con un allenamento un giorno sì e un giorno no. Dopo queste due, tre settimane di allenamenti tranquilli che possono essere una corsa, o anche una corsa abbinata a dei pesi leggeri, allora si può ragionare, e ci si può anche allenare da soli, magari facendosi seguire saltuariamente e a distanza da un personal trainer.
Ringraziamo Altin Picari, Personal Trainer a Milano, massoterapista, diplomato ISEF.
Per informazioni: RE-ABILITY Milano, via Tadino 60, Tel. 3382632457 – Email: [email protected]