
I ravioli fatti in casa sono un piacere non solo per le papille gustative, ma anche – soprattutto – per la mente. Fare la pasta ‘a mano’, stenderla, appoggiarvi sopra il ripieno, piegarla e tagliarla sigillandone i bordi… sono attività anti-stress che dovrebbero insegnare a scuola. A me, nel mio piccolo, le ha insegnate il nonno, e per fortuna.
Ecco come procedere.
Per la pasta
Ingredienti per la pasta
- 300gr di farina di semola
- 1 uovo intero
- Acqua tiepida quanto basta
- Un pizzico di sale

Preparazione della pasta
Impastate la farina con l’uovo ed aggiungete lentamente l’acqua fino a quando l’impasto avrà raggiunto la consistenza giusta, gommosa e non troppo morbida. Impastate per una decina di minuti e poi avvolgete la palla nella plastica da cucina, e mettere a riposare in frigo per mezz’ora circa.
Nel frattempo prepareremo il ripieno

Ingredienti per il ripieno
- Olio d’oliva
- Uno spicchio d’aglio
- Mezza cipolla
- 150gr di feta
- 150gr di ricotta
- Una manciata abbondante di rucola
- 50gr Formaggio grana grattugiato
- Una scorza d’arancio
Preparazione del ripieno
In padella fate scaldare un filo di olio d’oliva e mettete a soffriggere aglio e cipolla tagliati finissimi. Non appena saranno diventati trasparenti, prima che inizino a cambiare colore, spegnete il fuoco.
Tagliate la rucola, finissima, con un coltello molto affilato e facendo attenzione a non tagliarvi le dita…
Lo stesso fate con il formaggio feta, impastatelo con la ricotta e poi aggiungeteci la rucola, l’aglio e la cipolla saltati, il formaggio grana e infine grattateci la scorza di un’arancia intera.

Preparazione dei ravioli
Stendete la pasta sul tavolo e con un matterello (o con la macchina per la pasta se ne avete una) tirate la pasta molto sottile, un millimetro o poco più.
Con un bicchiere, o con una forma, tagliate più dischi possibile, e recuperate i ‘ritagli’ che userete per stendere nuovamente la pasta e ricavare altri dischi per i ravioli.

A questo punto con un cucchiaino appoggiate nel centro di ogni disco di pasta una ‘noce’ di ripieno, chiudete il raviolo a formare una mezzaluna, e poi con una forchetta ‘sigillate’ il bordo – fatelo bene altrimenti durante la cottura potrebbero aprirsi e rilasciare il ripieno nell’acqua.
Fatto! I ravioli sono pronti, potete conservarli dopo averli spolverati con abbondante farina perché non si attacchino. In frigo dovrebbero durare parecchi giorni, ma a casa mia finiscono sempre nel giro di 24 ore…
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