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Tendenze bellezza 2024. La cura della pelle con il microbioma diventerà una tendenza?

La cura della pelle con il microbioma sta diventando una tendenza. Ma di cosa si tratta esattamente? Cosa fa per la pelle? Ne abbiamo bisogno?

Tendenze bellezza 2024. La cura della pelle con il microbioma diventerà una tendenza?
Tendenze bellezza 2024. La cura della pelle con il microbioma diventerà una tendenza?

La cura della pelle basata sul microbioma si concentra sul mantenimento di un sano equilibrio di microrganismi sulla pelle. Quando questo equilibrio è alterato, la pelle ne risente negativamente. La pelle perde luminosità, possono verificarsi infiammazioni o infezioni della pelle (acne) e i problemi cutanei già esistenti possono peggiorare.

Il microbioma cutaneo è costituito da batteri, funghi e virus e, come capirete, svolge un ruolo fondamentale nel mantenere l’ecosistema della pelle e nel proteggerla dagli agenti patogeni. Fattori come lo stile di vita, la routine di bellezza e i prodotti cosmetici (ad esempio l’uso eccessivo di acidi esfolianti) e soprattutto gli antibiotici possono influenzare e squilibrare la composizione del microbioma cutaneo.

Microbioma della pelle

Negli ultimi anni, l’industria cosmetica si è concentrata sullo sviluppo di prodotti per la cura della pelle che supportano il microbioma cutaneo. Si tratta di una tendenza in crescita. Sempre più marchi lanciano prodotti per la cura del microbioma cutaneo che includono prebiotici, postbiotici e probiotici.

Questi prodotti, tra cui detergenti, sieri e creme idratanti, sono progettati per ottimizzare l’equilibrio microbico della pelle. Sono stati sviluppati anche dispositivi speciali che analizzano la pelle e forniscono informazioni dettagliate sull’ecosistema cutaneo.

Quali ingredienti attivi?

I principi attivi più comuni nei prodotti per la cura della pelle con microbioma sono:

  • Probiotici, prebiotici e postbiotici: sono spesso utilizzati per promuovere un microbioma cutaneo sano. I probiotici sono batteri vivi benefici (buoni e cattivi), i prebiotici sono cibo per i probiotici e ne promuovono la crescita, mentre i postbiotici sono sostanze prodotte dai probiotici che hanno un effetto benefico sulla pelle (trattengono l’umidità e proteggono la pelle dai fattori esterni).
  • Lisato di fermento di Lactobacillus e Filtrato di fermento di Bifida: questi principi attivi sono noti per contribuire al mantenimento dell’ecosistema cutaneo e sono spesso utilizzati nei prodotti per la cura della pelle attenti al microbioma. Il Lisato di fermento di Lactobacillus è un ingrediente probiotico con proprietà lenitive e si dice che sia anche anti-invecchiamento. Il Filtrato di fermento du Bifida è un ingrediente probiotico non vivente che rafforza la pelle e la barriera cutanea.
  • Leucidal liquido (INCI: Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate): è un altro esempio di ingrediente amico dei microbi con attività antibatterica.
  • Estratto di avena: è un ingrediente per la cura della pelle che nutre i batteri buoni della pelle.
  • Glicerolo (glicerina): anche questo ingrediente nutre i batteri buoni della pelle.
  • Bakuchiol: è un’alternativa naturale al retinolo, attualmente di tendenza nel mondo della cosmesi. È più morbido e meno irritante dei derivati della vitamina A, ma ha un effetto potente e benefico sulla pelle.
  • Acido ialuronico, peptidi e ceramidi: sono elementi costitutivi di una pelle sana e supportano il microbioma cutaneo.

Avete bisogno di una cura della pelle a base di microbioma?

I principi attivi riportati nell’elenco degli ingredienti vi sembreranno probabilmente familiari. Si tratta infatti di sostanze che si trovano già in molti prodotti per la cura della pelle. La vostra pelle, quindi, spesso riceve già ciò di cui ha bisogno con i vostri prodotti “abituali”, quindi non c’è bisogno di prestare particolare attenzione alla parola “microbioma” sulla confezione, soprattutto perché questo termine non è ancora regolamentato e quindi non significa molto.

Tuttavia, secondo alcuni esperti, è positivo che si presti maggiore attenzione all’ecosistema della pelle. Si potrebbe dire che stiamo facendo una “messa a punto”. In caso di squilibrio, non si ricorre più a prodotti antibatterici e antimicotici aggressivi, ma a prodotti per la cura della pelle sempre più sofisticati e delicati, che agiscono in modo più mirato.

Se volete comunque sperimentare la cura della pelle con il microbioma, non c’è problema. Secondo gli esperti, questi prodotti in genere non fanno male, anche se la vostra pelle non è sbilanciata. Basta fare qualche ricerca per scegliere un prodotto adatto al proprio tipo di pelle. Se la vostra pelle è squilibrata, consultate un dermatologo o un esperto. Questi terranno sicuramente conto dell’ecosistema e dell’equilibrio tra batteri buoni e cattivi nella vostra pelle quando faranno la diagnosi e sceglieranno i prodotti per la cura della pelle più adatti a voi.

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