A volte anche un piccolo cambiamento nell’acconciatura può avere un grande impatto. Non solo sul vostro look, ma anche sul vostro umore. Abbiamo scelto per voi quattro diverse acconciature per capelli lunghi sciolti. Abbandonate la coda di cavallo per un po’ e lasciate liberi i vostri lunghi capelli.
Look non bagnato
Se vi piace portare i capelli fuori dal viso, pensate a un look “non bagnato” come quello della nostra foto. Qui i capelli sono stati portati indietro con un gel forte. Intorno alle orecchie, sono acconciati stretti contro la testa per dare un look molto pulito. Il resto delle ciocche è stato asciugato con il phon, liscio e lucido. Con una spazzola rotonda, dare un colpo leggero alle punte dei capelli.
Riga centrale e capelli lisci
La riga al centro è ancora considerata di tendenza e la preferita dalle TikTokker. Per questo hair look, acconciate i capelli lisci ma con una leggera piega sulle punte. Invece di usare la piastra per questo look, mantenete i capelli ariosi e voluminosi asciugandoli con un phon liscio ma con un volume minimo. Utilizzate uno spray lucidante per una finitura lucida. Più i capelli sono sani e curati, più questo look è bello.
Capelli lunghi con riccioli grossi
Se vi piace il movimento nei capelli e non vi dispiace che non siano eleganti e curati, usate un ferro arricciacapelli largo per creare ricci grossi. Scuoteteli e fissateli con la lacca. Se trovate il coraggio, potete tagliare voi stesse le ciocche anteriori in frange sottili. Questo vi darà un look davvero nuovo. Io stessa a volte lo faccio d’impulso per le occasioni più divertenti. A volte faccio le ciocche così corte che cadono ben al di sopra delle sopracciglia. Alla fine, sono solo capelli e ricrescono!
Beach waves
Non sarà ancora estate, ma le beach waves restano di moda. Per il 2025, avranno un tocco romantico. Per un colore di capelli attuale, aggiungete un po’ di rosso tra i capelli. Per un look solare, schiarite le ciocche anteriori. Forse un’idea per la primavera (anticipata), quando tutti inizieremo a desiderare l’estate.
Charlotte Mesman per Margherita.net