A Ernie Cunningham le riunioni di famiglia non sono mai piaciute. Di sicuro c’entra il fatto che tre anni prima ha visto suo fratello Michael sparare a un uomo e lo ha denunciato, un oltraggio che non gli è ancora stato perdonato. Perché i Cunningham non sono una famiglia come le altre. C’è solo una cosa che li unisce: hanno tutti ucciso qualcuno. Ora hanno deciso di ritrovarsi per un’occasione speciale: trascorreranno un fine settimana in un resort di montagna per festeggiare l’uscita di prigione di Michael. Ma i Cunningham non sono tipi da stare in pantofole davanti al caminetto. Il giorno dell’arrivo di Michael, viene trovato il cadavere di un uomo. Ha le vie respiratorie ostruite dalla cenere, come se fosse morto in un incendio, ma non ha ustioni sul corpo. Mentre una bufera si abbatte sul resort isolandolo e la polizia brancola nel buio, spetterà a Ern capire se il colpevole è uno dei suoi familiari, prima che vengano uccisi tutti. Giocando con il Decalogo del giallo perfetto scritto da Ronald Knox nel 1929, Benjamin Stevenson rivisita i classici à la Conan Doyle e Agatha Christie con un twist: l’ironia di Cena con delitto (“Knives Out”). E costruisce un giallo teso e fulminante, che trascina il lettore in un intrigo micidiale. Mai riunire la famiglia Cunningham sotto lo stesso tetto. Hanno tutti un grosso segreto.
Temevo la riunione della famiglia Cunningham ancora prima del primo omicidio. Prima che una tempesta ci isolasse in un albergo tra le montagne, mentre la neve e i cadaveri si accumulavano.
Il fatto è che noi Cunningham non andiamo molto d’accordo.
Abbiamo solo una cosa in comune: abbiamo tutti ucciso qualcuno.
Mio fratello.
La mia sorellastra.
Mia moglie.
Mio padre.
Mia madre.
Mia cognata.
Mio zio.
Il mio patrigno.
Mia zia.
Io.
Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno
di Benjamin Stevenson
Marchio: FELTRINELLI
Data d’uscita: Ottobre, 2022
Collana: I Narratori
Pagine: 384
Prezzo: 19,00€
ISBN: 9788807035197
Genere: Narrativa