Tutto quello che si deve sapere, evitare, tenere bene a mente per gestire una relazione all’interno del proprio ambiente di lavoro. Non stiamo cercando di spiegarvi come fare colpo sul nuovo arrivato, quel collega così sexy ed elegante che passa avanti e indietro da una settimana, e non vi permette di lavorare come vorreste… no, noi siamo avanti (e così lo sono molte delle nostre lettrici) e vogliamo affrontare il secondo step, cioè: come gestire la vostra relazione con il collega di cui sopra, una volta che le cose saranno andate come avevate sognato?
1) Dirlo o non dirlo in ufficio? Difficile, molto difficile. dirlo potrebbe portarvi dei problemi con i colleghi o con i superiori. Non dirlo, d’altra parte, può innescare pettegolezzi e nessuno (o quasi) è mai riuscito a tenere nascosta una relazione con grande successo.
Probabilmente la soluzione ideale è quella di rendere pubblica la relazione (a meno che non si tratti di un rapporto clandestino… ma questa è ancora un’altra storia) e lasciare che passi il tempo, e che l’interesse dei colleghi si sposti su altre cose…
2) Evitate atteggiamenti intimi in pubblico, anche se tutti ne sono al corrente. Rispettate il luogo di lavoro e soprattutto non date motivo a chi può nutrire gelosie nei vostri confronti di trovare motivi per rendervi la vita in ufficio meno piacevole.
3) Non portate in ufficio i vostri problemi di coppia. Cercate di tenere ben separata la vita privatada quella professionale. Verrete rispettati per questo, e non verrete accusati di aver compromesso il vostro rendimento lavorativo a causa della relazione che avete iniziato.
4) Niente gelosie. Capiterà che qualche collega faccia una battuta, o sia eccessivamente simpatica con il vostro nuovo partner. Prendetene nota, certo, ma lasciate perdere (a meno che non si tratti di qualcosa di molto grave).
5) E quando la storia (capita) finisce? Purtroppo a volte la relazione non va come dovrebbe e si chiude. Ma non si chiude il rapporto lavorativo. come gestire questa convivenza forzata? Con eleganza e stile, per quanto possibile. E se proprio non ci riuscite, il trasferimento ad un altro piano o addirittura un altro ufficio può essere la soluzione più indicata.
Voi cosa ne pensate? Come pensate che si debba gestire una relazione all’interno dello stesso ambiente di lavoro? Quali gli errori da evitare, quali gli accorgimenti da prendere? Scriveteci. Le lettere più interessanti verranno pubblicate in forma anonima su queste pagine.
Margherita.net