Da quando Justin Timberlake e Britney Spears si sono presentati sul tappeto rosso in look coordinati double denim – parliamo dei primi anni 2000, l’abbigliamento di coppia è stato un fenomeno di moda. In Asia è addirittura un fenomeno ‘normalizzato’. Molte coppie sono fin troppo felici di vestirsi come copie, cloni, l’una dell’altra. A volte con l’unica differenza che lui indossa i pantaloni e lei una gonna (ma a volte nemmeno quella è più la differenza).
L’abbigliamento di coppia è anche un trend consolidato al Pitti Uomo a Firenze. Lui e lei coordinano l’abbigliamento. A differenza di quanto succede da altre parti del mondo (leggi: Asia) non si tratta esattamente dello stesso identico look, ma dell’armonia nello stile e nel colore.
Alla fiera della moda di Firenze, questo si traduce spesso in un look dandy per lui e un look retrò per lei. In controtendenza rispetto alle tendenze moda per la primavera estate 2022, abbiamo visto colori spesso tenui e classici.
Ma non solo look classici. All’ultimo Pitti Uomo per l’estate 2023 abbiamo visto anche look moderni e contemporanei in cui lui e lei, ad esempio, erano entrambi vestiti di denim. Ancora una volta, era più una questione di sintonia che di ‘clonazione del look’ pura e semplice.
Vestirsi in coppia è una cosa che prima o poi fanno tutti. Secondo gli psicologi, di solito iniziamo a farlo dopo circa sei mesi dall’inizio di una relazione. Lo facciamo inconsciamente, comunque. Così come siamo influenzati dall’ambiente in cui ci muoviamo, siamo influenzati anche dal nostro partner, dal suo stile, dal suo modo di vestire. Questo vale anche per entrambi, ovviamente.
E questa è una cosa del tutto normale. Pensate solo al vostro ambiente di lavoro. Ci si adatta anche a questo, in termini di abbigliamento. È un modo di appartenere. Nella relazione si vuole comunicare, inconsciamente l’appartenenza, l’essere una unità, una coppia. Di solito questo passa inosservato e lo si nota solo in seguito quando, ad esempio, si rivedono le foto di una volta.
L’abbigliamento di coppia è, come detto, una cosa del tutto normale, ma ovviamente ci sono dei limiti. All’inizio di una nuova relazione, quando siamo innamorati, preferiamo ‘fonderci’ con il nostro partner, diventare tutt’uno con lui (o con lei). Ma con il tempo questa fase (per fortuna) passa perché ognuno è unico, ognuno ha la propria identità, e questo si riflette anche nel nostro stile di abbigliamento.
In collaborazione con ADVERSUS